NO AI DIRITTI PRECARI!

L'Italia era una Reppubblica fondata sul lavoro....Riappropriarsene è possibile!







venerdì 26 marzo 2010

Riappropriarsi con determinazione e con orgoglio dell'etica negata ecco cosa serve alla nostra Regione ed ai Sanniti


Non ho festeggiato in discoteca o offerto banchetti luculliani; mi
sono rifiutata di imbrattare ed inquinare l'ambiente con affissioni selvagge, ho rispettato la legge ed affisso manifesti elettorali negli spazi consentiti e nei numeri assegnati alla Federazione della Sinistra. Hanno puntualmente ricoperto quegli spazi con gigantografie perchè come sempre irrispettosi verso le regole e la legge, perchè smaniosi di apparire a tutti i costi.
"L'apparire"...ha ossessionato tanti protagonisti della campagna elettorale, li ha indotti a spendere centinaia di migliaia di euro senza tener affatto conto e il benchè minimo rispetto della grave crisi che affligge il Sannio. Insieme ai colleghi della lista della Federazione della Sinistra abbiamo deciso che i contenuti fossero indispensabili e predominanti su tutto il resto ; abbiamo deciso di non apparire e sprecare e di devolvere quanto risparmiato nella propaganda selavaggia e spudorata alle casse di resistenza dei lavoratori in lotta e in cassaintegrazione. Sono stata tra la gente, insieme ai lavoratori, ho condiviso e rivissuto con loro gli stessi problemi, i medesimi stati d'animo e con loro ho stilato i punti indispensabili e fondamentali da portare avanti. Un nuovo wellafare è prioritario
considerando l'aggravarsi della situazione economico-lavorativa del territorio: reddito sociale garantito per i giovani in cerca di prima occupazione, per i pensionali sociali, i disoccupati e i cassaintegrati,
innalzamento del tetto minimo anche alle classi sociali medie maggiormente colpite dalla crisi e maggiormente penalizzate che stentano ad arrivare a fine mese, accesso gratuito ai servizi, nuovo piano strategico e tutela del diritto alla casa, nuovo piano programmatico per la creazione di posti di lavoro a tempo indeterminato e non più precario e sottopagato, maggiori investimenti nell'energie pulite, nell'istruzione e nella raccolta differenziata, salvaguardia, valorizzazione e tutela del territorio, dura opposizione alla centrale a turbo gas e alle centrali nucleari costituiscono una parte degli argomenti e del programnma da portare avanti. Fondamentale sarà il ripristino della legalità: diritti e non favori, una politica per la gente, per il cittadino, un programma che metta la collettività e il bene comune all'apice,in cui non venga consentito al singolo o al piccolo e sparuto gruppo di accaparrarsi tutto a discapito del povero e onesto cittadino che nonostante tutto crede nella Costituzione, rispetta le leggi e fa parte di un esercito di onesti. Non ho festeggiato in discoteca o offerto banchetti luculliani; mi
sono rifiutata di imbrattare ed inquinare l'ambiente con affissioni selvagge, ho rispettato la legge ed affisso manifesti elettorali negli spazi consentiti e nei numeri assegnati alla Federazione della Sinistra. Hanno puntualmente ricoperto quegli spazi con gigantografie perchè come sempre irrispettosi verso le regole e la legge, perchè smaniosi di apparire a tutti i costi.
"L'apparire"...ha ossessionato tanti protagonisti della campagna elettorale, li ha indotti a spendere centinaia di migliaia di euro senza tener affatto conto e il benchè minimo rispetto della grave crisi che affligge il Sannio. Insieme ai colleghi della lista della Federazione della Sinistra abbiamo deciso che i contenuti fossero indispensabili e predominanti su tutto il resto ; abbiamo deciso di non apparire e sprecare e di devolvere quanto risparmiato nella propaganda selavaggia e spudorata alle casse di resistenza dei lavoratori in lotta e in cassaintegrazione. Sono stata tra la gente, insieme ai lavoratori, ho condiviso e rivissuto con loro gli stessi problemi, i medesimi stati d'animo e con loro ho stilato i punti indispensabili e fondamentali da portare avanti. Un nuovo wellafare è prioritario
considerando l'aggravarsi della situazione economico-lavorativa del territorio: reddito sociale garantito per i giovani in cerca di prima occupazione, per i pensionali sociali, i disoccupati e i cassaintegrati,
innalzamento del tetto minimo anche alle classi sociali medie maggiormente colpite dalla crisi e maggiormente penalizzate che stentano ad arrivare a fine mese, accesso gratuito ai servizi, nuovo piano strategico e tutela del diritto alla casa, nuovo piano programmatico per la creazione di posti di lavoro a tempo indeterminato e non più precario e sottopagato, maggiori investimenti nell'energie pulite, nell'istruzione e nella raccolta differenziata, salvaguardia, valorizzazione e tutela del territorio, dura opposizione alla centrale a turbo gas e alle centrali nucleari costituiscono una parte degli argomenti e del programnma da portare avanti. Fondamentale sarà il ripristino della legalità: diritti e non favori, una politica per la gente, per il cittadino, un programma che metta la collettività e il bene comune all'apice,in cui non venga consentito al singolo o al piccolo e sparuto gruppo di accaparrarsi tutto a discapito del povero e onesto cittadino che nonostante tutto crede nella Costituzione, rispetta le leggi e fa parte di un esercito di onesti. Riappropriarsi con determinazione e con orgoglio dell'etica negata ecco cosa serve alla nostra Regione ed ai Sanniti

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